Diete. Piatto con alimenti contrastanti come bistecca cruda, tofu, burger di soia e succo verde su tavolo di vetro, con riflessi di simboli identitari: impronta digitale, profilo social, codice a barre e cartelli di protesta
 |  |  |  |  |  |  | 

Dieta e identità: cosa mangi quando fingi di essere te stesso

Hai smesso di mangiare carne, glutine, zucchero o verità? In un mondo dove la dieta è un manifesto e ogni pasto una performance, l’identità alimentare è diventata la nuova lingua con cui ci raccontiamo. Tra un’insalata da postare e un burger da giustificare, la fame più autentica è quella di senso. Ma spesso, la confondiamo…

Un robot stile Terminator T-1000 passa l'aspirapolvere mentre tiene in braccio un neonato in una casa moderna e lussuosa; due genitori obesi osservano rilassati dalla poltrona. Scena iperrealistica e sarcastica sulla robotica e l'umanità.
 |  |  |  |  |  |  | 

Robotica e umanità: la sfida di restare vivi nell’era delle macchine

Ti svegli, cammini verso la cucina ancora mezzo fuso, e trovi un robot che ti porge il caffè. Il gesto è perfetto, il sorriso pure. Meglio di quello della tua ultima relazione umana, diciamolo.Non sbaglia, non ritarda, non ti giudica.Eppure, c’è qualcosa di stonato in quella perfezione: un silenzio che puzza di assenza.Quello che hai…

Uomo iperprotetto in una stanza imbottita indossa casco e giubbotto antiproiettile mentre beve da una tazza con la scritta “Finally Safe”, immagine satirica sul paradosso della sicurezza
 |  |  |  |  |  |  |  | 

L’unica cosa sicura è che non c’è sicurezza

Manuale di sopravvivenza per chi non si fida dei salvagenti gonfiabili del sistema Hai mai notato come la parola sicurezza venga evocata ovunque, come un incantesimo protettivo?Politici che la promettono, aziende che la vendono, esperti che la spiegano. È il mantra dell’Occidente postmoderno: sicurezza prima di tutto, sicurezza sul lavoro, sicurezza dei dati, sicurezza emotiva,…

Illustrazione concettuale in stile iperrealistico che raffigura una sfera luminosa con una galassia al centro, da cui si irradiano linee di energia. Sullo sfondo, forme naturali e silhouette sfumate simboleggiano la coscienza distribuita nel campo, in accordo con il modello teorico Metafold.
 |  |  | 

Metafold

Dinamiche di realtà in stato di collasso potenziale PREAMBOLO L’intuizione originaria: ascoltare ciò che non accade Questo trattato nasce da un’esigenza non teorica, ma esperienziale. Un moto interiore, quasi una vertigine lucida, di fronte alla consapevolezza che la realtà non si esaurisce in ciò che accade. C’è un silenzio strutturale nel mondo: una zona non…

Geometria del Sé in Movimento. Globo di energia luminoso sospeso in un campo multidimensionale attraversato da vettori turbolenti, rappresentazione iperrealista del movimento della coscienza.
 |  |  | 

Geometria del Sé in Movimento

Manifesto per una mappa viva della coscienza in un campo multidimensionale. Introduzione alla geometria del sé – Tutto è iniziato con un’intuizione. Non so spiegare con esattezza da dove sia arrivata.Non è nata da un libro, né da un calcolo.La geometria del sé è affiorata come affiorano certe verità che non hai mai studiato, ma…

Libro aperto dell'I Ching su tavolo di legno, con tre monete cinesi antiche e fumo d'incenso, illuminato da luce dorata laterale
 |  |  |  |  |  | 

I Ching – Il Libro dei Mutamenti. Quando il caso non è un caso: sincronicità, Tao e l’arte di ascoltare il momento

I Ching, un libro antico per un mondo che ha dimenticato come ascoltare Immagina un libro scritto tremila anni fa, consultato da imperatori, strateghi, monaci e poeti.Un libro che non ti dice cosa fare, ma ti mostra dove sei.Non predice il futuro, non ti consola, non ti giudica. Ti riflette. Quel libro esiste. Si chiama…

Giovane e anziano si guardano negli occhi, separati da una clessidra che simboleggia lo scorrere del tempo, in un paesaggio al tramonto.
 |  |  |  | 

Percezione del tempo: perché da giovani i giorni sembrano eterni e da adulti scappano via

Il tempo non è quello che credi Se pensi che il tempo sia un’entità oggettiva, equa, democratica, distribuita in porzioni uguali a ogni essere vivente… sei ancora in Matrix.Il tempo non esiste “là fuori”. Esiste dentro di te. Non è il mondo a correre: sei tu che lo percepisci in modo diverso, a seconda del…

Figura umana solitaria davanti a un enorme carrello della spesa pieno di simboli del desiderio moderno, con una città in rovina sullo sfondo e una valle verde in lontananza — Economia dei desideri contrasto tra consumo e liberazione.
 |  |  |  |  |  |  |  | 

Economia dei desideri: la scienza che ti vende mancanze ben confezionate

Economia dei desideri… “L’economia è la scienza che studia il comportamento umano come relazione tra fini e mezzi scarsi che hanno usi alternativi.”— Lionel Robbins, 1932Traduzione bastarda: come trasformare la mancanza in mestiere, e il mestiere in dipendenza ben mascherata da civiltà. Quando il desiderio smette di essere umano e diventa strategico A sentirli parlare,…

Illustrazione simbolica delle terapie psichedeliche: cervello diviso tra farmaci e natura
 |  |  |  |  |  |  | 

Le droghe che curano davvero: come le terapie psichedeliche stanno sfidando Big Pharma

Non tutti sanno che la cura potrebbe essere… illegale. C’è un piccolo segreto che i bugiardini non ti raccontano e i talk show evitano come un esame delle urine: Le terapie psichedeliche funzionano. E fanno paura. Sì, proprio quelle. Le stesse sostanze con cui tua zia crede che si vada “a vedere i draghi nei…

Uomo elegante in giacca e cravatta seduto su una poltrona sgangherata tra le rovine di un mondo in fiamme, con un calice di vino e sorriso compiaciuto.
 |  |  |  |  | 

Schadenfreude: perché godiamo quando tutto va a puttane

Bentornati nel salotto buono del cinismo illuminato. C’è un brivido sottile che attraversa certe persone quando qualcosa va storto. Una scintilla negli occhi, un sorrisetto a mezza bocca, una scrollata di spalle travestita da dispiacere. Sono gli estimatori del disastro, i collezionisti di fallimenti altrui, quelli che si sentono vivi solo quando qualcun altro cade….